Avanti tutta!.. Ancora una volta!.. Meglio dell'anno scorso! Questo si sente dire in questi giorni dagli organizzatori.. La voglia di incontrarsi, di organizzare, di proporre, sembra inesauribile nei giovani, sempre più numerosi, della Consulta di Montegalda. C'è quindi da scommettere che la quinta festa delle Contrà continuerà a stupire e a sorprendere, contagiando tutti i partecipanti con questo entusiasmo. Dalla culla della civiltà, dai greci ai romani, al medioevo, ad oggi, insomma da sempre lo spazio concesso all'otium e alla pratica fisica e sportiva, ha goduto e gode di buona considerazione, come pure il tifo per tali pratiche. Diversamente dallo sport diventato "affare", di cui vediamo in questi giorni con disgusto le conseguenze, l'incontro dei cittadini di una stessa comunità per giocare o tifare i partecipanti della comunità stessa produce una dolce estasi, apre le porte al desiderato abbandono provvisorio del negotium (l'"indaffaramento" quotidiano) e del razionale, verso uno stato d'ebbrezza, di spensierata gioia, uno sfogo salutare, accompagnati da un senso di protagonismo e di unione con tutti. La Festa delle Contrade, recuperando quel sentimento civico di "appartenenza territoriale" e quei momenti di vera e sana aggregazione, è diventata quindi la festa di tutti, è diventata patrimonio dei montegaldesi. Sì.. proprio come un'opera mirabile o una montagna stupenda o un mare fantastico non possono che essere di tutti, così questa festa: ognuno è chiamato a salvaguardarla, a prendersene cura per conservare lo spirito di unione ed il sano incontro, a rendersi protagonista perché la propria Contrà partecipi. Tutti! Nessuno deve sentirsi escluso, sia esso organizzatore o partecipante ai giochi, o spettatore e tifoso. A volte una buona parola per calmare un tifoso che aizza gli animi può fare molto anche se non sembra. Noi crediamo inoltre che la sinergia tra le forze di tutte le Associazioni, di tutti i residenti, i simpatizzanti ed operatori, possa portare al massimo di quel valore aggiunto di cui il nostro paese ha bisogno per dire: "A Montegalda si sta veramente bene!". E la Festa delle Contrà può essere annoverata tra quei valori aggiunti che fanno la differenza. Convinti che in tutti riusciremo a vivere un'altra stupenda estate, vi auguriamo buon Palio 2006! Che vinca la migliore, ma in ogni caso chi partecipa ha già vinto! Roberto Tonello